Per la seconda giornata di Champions League:
- Lipsia-Juventus 2-3 CRONACA
- Liverpool-Bologna 2-0 CRONACA
Impresa della Juve a Lipsia. Due volte sotto nel punteggio e in 10 per l'espulsione del portiere Di Gregorio, ribalta il Lipsia nella prima trasferta di Champions. Doppietta di Vlahovic (dopo quella di Sesko per i tedeschi) e gol decisivo di Conceicao nel finale.
Il Liverpool batte 2-0 il Bologna con un gol per tempo e si porta a punteggio pieno in classifica. Mac Allister (assist Salah) sblocca il risultato dopo 11 minuti. Ndoye colpisce la traversa al 28' e il palo esterno al 32'. Salah realizza la rete del raddoppio al 75'.
La Juve fa l'impresa in Germania, i bianconeri espugnano Lipsia in 10 uomini per più di mezz'ora per il rosso a Di Gregorio. Bomber Sesko chiama due volte, Vlahovic risponde con una doppietta, Conceicao si inventa il tris che manda in visibilio Thiago Motta. Nel 3-2 della Red Bull Arena, però, vanno anche segnalati gli infortuni di Bremer e Nico Gonzalez che preoccupano lo staff. Rispetto alla trasferta di Genova, Thiago Motta conferma soltanto l'attacco con Vlahovic e la batteria di trequartisti formata da Nico Gonzalez, Koopmeiners e Yildiz.
Poi il tecnico sorprende in mediana, dove piazza Fagioli e non Locatelli insieme a McKennie, e anche in difesa, con il giovane Savona scelto come terzino destro e lo spostamento di Kalulu in mezzo al fianco di Bremer. Rose si affida al suo tandem di bomber, Openda e Sesko, e rinuncia al gioiellino Nusa, con l'ex Napoli Elmas che recupera e figura tra i convocati.
La serata tedesca comincia nel peggiore dei modi per i bianconeri, nel giro di poco più di dieci minuti Thiago Motta è costretto a due cambi. Il ginocchio sinistro di Bremer fa una brutta e innaturale rotazione e per il brasiliano c'è apprensione, al suo posto entra Gatti che eredita anche la fascia di capitano. Al 12', invece, Nico Gonzalez si accascia a terra per un problema muscolare e il tecnico lo sostituisce con Conceicao. Nonostante le due botte psicologiche, la Juve mostra una buona personalità e va anche al tiro con Koopmeiners, ma la mira è da rivedere. Alla mezz'ora ecco l'occasione migliore, con la deviazione di Vlahovic sul tentativo di Fagioli che trova i riflessi di Gulacsi.
Sul capovolgimento di fronte, però, i bianconeri sono scoperti e il tandem Openda-Sesko confezionano l'1-0, con lo sloveno che spacca la porta battendo Di Gregorio con un destro potente. In area tedesca protesta Vlahovic per un contrasto con Lukeba non ritenuto falloso, il primo tempo si chiude così. Rose comincia la ripresa con Henrichs al posto di Baumgartner, la Juve si ripresenta colpendo subito un palo con Koopmeiners. I bianconeri attaccano a testa bassa, il pareggio arriva poco dopo: Cambiaso mette in mezzo, Vlahovic va in anticipo su Orban e con un gran girata da attaccante vero trova l'1-1.
La sfida è più aperta e divertente, Openda colpisce un palo e poi il protagonista diventa il Var. Letexier va al monitor per due volte in 5 minuti per espellere Di Gregorio, colpevole di aver toccato il pallone con le mani fuori area, e poi per decretare un rigore per il Lipsia per un altro fallo di mano, questa volta di Douglas Luiz appena entrato insieme a Perin. Sesko si presenta dal dischetto e non sbaglia, la Juve si ritrova sotto di un gol e di un uomo. Ed è ancora Vlahovic a prenderla per mano, perché 4 minuti più tardi si inventa la doppietta con un sinistro sotto l'incrocio.
Non c'è un attimo di tregua, Openda colpisce un altro palo e nel Lipsia entra anche Nusa, subito pericoloso con Kalulu che si immola e salva un gol fatto. I bianconeri resistono, all'83' Conceicao si inventa il tris che fa esplodere tutta la panchina della Juve, Thiago Motta compreso. Vlahovic e compagni alzano le barricate nei nove di recupero, Perin e Cambiaso mettono l'ultimo sigillo su tre punti pesantissimi. La Juve è a punteggio pieno in Champions, il prossimo ostacolo sarà lo Stoccarda il 22 ottobre allo Stadium.
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