Nell' incontro tra vertici di Milan
e Inter e sindaco di Milano, Giuseppe Sala, sul futuro di San
Siro i club hanno fatto tre richieste al Comune, prima di dire
con certezza che proseguiranno con il progetto di realizzare il
nuovo stadio accanto al Meazza.
"Le squadre chiedono qual è il valore di San Siro e delle
aree", che il Comune cederà, "noi ci aspettiamo in questi giorni
una prima valutazione dell'Agenzia delle Entrate - ha detto Sala
al termine dell'incontro -, partendo dal presupposto che non
abbiamo nessuna intenzione di speculare su quel valore".
Inoltre Inter e Milan vogliono "capire in dettaglio quanto e
come incide il vincolo della sovrintendenza" su San Siro, "in
ottica di cambio della proprietà. La prossima settimana ci sarà
un incontro con la soprintendenza". La terza richiesta "è sui
tempi per l'operazione: partendo da oggi i tempi, da qua al
momento in cui loro possono diventare proprietari di stadio e di
area", ha precisato Sala. Secondo il sindaco sul tema del
vincolo la proprietà di San Siro può incidere: "Credo che possa
essere rimodulato, in parte il vincolo rimane - ha detto -. Ma
che rimanga in mano pubblica o privata può cambiare la cosa".
Infine la proprietà di San Siro alle squadre che, ha spiegato
Sala, passerà non attraverso una cessione del diritto di
superficie ma una vendita. "Noi dovremo fare un bando pubblico
in cui metteremo in vendita San Siro e le aree", ha concluso
Sala.
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