"Nella Sampdoria non parlo con
nessuno e non decido nulla, c'è Lanna che decide. Io sto solo
cercando di risolvere dei problemi". Così l'ex presidente della
Sampdoria Massimo Ferrero a Radio Crc ha parlato del futuro
della società con l'assemblea degli azionisti in programma in
terza convocazione il 20 gennaio mentre tutto sarebbe rinviato
al 2 febbraio, in quarta convocazione. Quel giorno Ferrero
dovrebbe annunciare l'aumento di capitale di 35 milioni tramite
un consorzio di fondi Usa trovato da Banca Sistema, che avrebbe
in pegno le azioni del club come contropartita del prestito da
restituire in 30 mesi.
"Del signor Bettonte so che è un uomo di spessore, ma da ciò
che ho capito vuole prendere la Sampdoria gratis con un
concordato e non si può fare - le parole di Ferrero -. Adesso
pare che abbia rifatto un'altra offerta e sto cercando tramite
Banca Sistema di risolvere i problemi perchè la Sampdoria non ha
tutti questi problemi che dicono".
Il riferimento è a Luca Bettonte, Ceo di San Quirico, la
cassaforte della famiglia Garrone. Da quello che filtra Bettonte
sarebbe coinvolto in qualche modo nella trattativa avviata dal
fondo Merlyn di Alessandro Barnaba, che al momento resta però
alla finestra dopo che la prima proposta per l'aumento di
capitale della Sampdoria non è andata a buon fine.
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