Serata di grandi emozioni
ieri sera al teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno per
l'anteprima di "Come un padre",il docufilm dedicato all'ex
allenatore di calcio Carlo Mazzone che da anni vive nel
capoluogo piceno con la propria famiglia. Il momento più intenso
è stato proprio quando, al termine della proiezione, Mazzone è
apparso sul palcoscenico del massimo ascolano (tutto esaurito)
accolto da cori da stadio.
La serata, presentata da Massimiliano Ossini, ha visto la
partecipazione della famiglia Mazzone (recentemente diventato
per la seconda volta bisnonno) e in particolare della nipote
Iole, giovane attrice ascolana che, con un monologo dedicato a
nonno Carlo, ha introdotto il docufilm alla cui realizzazione ha
contribuito insieme al papà Massimo, secondogenito del tecnico
di origini romane. Sul palcoscenico anche Alessio Di Cosimo che
ha diretto il film, una raccolta di testimonianze di giocatori
come Francesco Totti, Pep Guardiola, Roberto Baggio, Beppe
Signori, Andrea Pirlo ed altri allenati dal "sor Magara" che con
795 presenze in serie A è il recordman degli allenatori
italiani. Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti ha consegnato
alla moglie di Mazzone Maria Pia una pergamena in ricordo della
cittadinanza onorario che il Comune ha assegnato a Mazzone: "A
Carlo Mazzone - la motivazione del riconoscimento - per i
risultati sportivi raggiunti con la maglia e sulla panchina
dell'Ascoli calcio, nonché per gli ideali e i valori umani
trasmessi ai più giovani; al papà di tutti gli ascolani. Grazie
Carletto, da oggi cittadino di Ascoli. "Come un padre" sarà
disponibile dal 2 novembre su Prime Video.
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