Il premio "Pablito" al
capocannoniere Serie B. Da quest'anno il bomber della cadetteria
riceverà il trofeo intitolato a Paolo Rossi, un riconoscimento
importante che ricorda probabilmente il miglior attaccante della
storia del calcio italiano e che lo rappresenta mentre alza le
braccia al cielo "così come voleva essere ricordato", racconta
Federica Cappelletti, vedova di Rossi. "Oltre ad essere un
grandissimo campione che ha scritto pagine straordinarie, è
stato anche un giovane partito dalla Serie B - ricorda il
presidente Mauro Balata nella conferenza stampa di presentazione
- che ha fatto poi una carriera meravigliosa. Può essere un
motivo di stimolo per noi come Lega, sia per gli stessi
calciatori".
"Paolo sarebbe stato molto orgoglioso di questo premio. Era
molto orgoglioso delle sue origini, del fatto che dalla B era
arrivato a conquistare le vette più alte. Ripeteva sempre ai
ragazzi - spiega Federica Cappelletti - di metterci
determinazione, coraggio, senza arrendersi mai anche nei momenti
difficili come ha fatto Paolo. E' un premio che rispecchia molto
il carattere di Paolo e i valori che lui voleva trasmettere". Il
capocannoniere della Serie B avrà dunque il premio 'Pablito' al
termine del campionato, senza contare i playoff.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA