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Gli 80 anni di Zoff: 'Spagna '82 irripetibile, il più spettacolare'

Gli 80 anni di Zoff: 'Spagna '82 irripetibile, il più spettacolare'

'Quella partita a carte con Pertini fu merito del Presidente'

ROMA, 28 febbraio 2022, 09:32

Redazione ANSA

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 Ottant'anni da Dino Zoff raccontati tra ricordi, aneddoti ed emozioni. Il portiere della Nazionale campione del mondo in Spagna nel 1982, a Radio Anch'io Sport, torna indietro nel tempo per rivivere la magia di quell'estate azzurra. "Sono abbastanza lucido nel limite degli 80 anni, il ricordo ricorrente è la parata decisiva su Oscar con il Brasile ai Mondiali del 1982. Vidi tutto in tre secondi, non avevo la percezione se l'arbitro aveva visto bene perché i brasiliani già festeggiavano. Perchè quel Mondiale sembra irripetibile? Quello che successe in campo con grandi squadre e tanti gol su azione è irripetibile, la spettacolarità con il nostro Mondiale vinto è irripetibile con tutto il rispetto per gli altri Mondiali vinti dall'Italia. E poi quella partita a carta con Pertini, immaginate cosa potrebbe succedere oggi con gli uffici stampa. Fu tutto merito del Presidente".

A fare gli auguri in diretta radiofonica a Zoff altri due campioni del mondo, protagonisti di quell'estate indimenticabile per gli italiani che l'hanno vissuta, Marco Tardelli e Antonio Cabrini. "Pentito d'aver dato le dimissioni dopo gli Europei in Olanda? No, è il passato. Quello che è stato è stato, non ero nelle condizioni di poter fare diversamente". Lo sport e il calcio possono fare qualcosa per la guerra in Ucraina? "Io sono - aggiunde Zoff - sono un figlio della guerra e del dopo guerra, sicuramente serve la presa di posizione del calcio e dello sport ma sempre nella regola delle cose". Conclusione sul futuro con i playoff per l'Italia di Mancini per poter andare ai Mondiali: "Siamo campioni d'Europa - sottolinea Zoff - sappiamo tirare fuori il meglio nelle difficoltà sono fiducioso".
   

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