Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gli 80 anni di Dino Zoff: 'La mia gloria irripetibile'

Gli 80 anni di Dino Zoff

Gli 80 anni di Dino Zoff: 'La mia gloria irripetibile'

Portiere e capitano del Mondiale '82: 'ho lavorato bene..'

ROMA, 23 febbraio 2022, 12:41

Redazione ANSA

ANSACheck

 "I risultati che sono arrivati hanno colpito tanti e di conseguenza hanno colpito anche me. Mi fanno particolarmente piacere tutte queste attenzioni che mi rivolgono tutt'ora. Vuol dire che ho lavorato bene". Dino Zoff compie 80 anni, lunedi' prossimo, e ripercorre la sua carriera parlando tra l'altro anche della "gloria" sportiva che lo ha visto protagonista.



    Zoff in un'intervista a "L'Italia con voi", in onda domani su Rai Italia e on line su Rai Play (https:// www.raiplay.it/ programmi/litaliaconvoi), si è soffermato, soprattutto, su tre momenti particolari: la partita a scopone con Pertini; il bacio a Bearzot e la parata decisiva contro il Brasile nel 1982. "Tre momenti straordinari e importantissimi; decisivi e determinati - il suo racconto - Pertini, ci mise a proprio agio con la partita a carte; il bacio a Bearzot è stato qualcosa di fuori dal comune, lontano dal nostro modo di essere, dal pudore friulano; la parata, invece, ci ha portato lontano. Me la ricordano ancora oggi anche se, al momento, io ebbi il terrore che l'arbitro non valutasse bene".
    "Seguo ancora il calcio, anche se non sempre allo stadio" - ha proseguito Zoff - Mi piace ancora. Certo ci sono cambi generazionali e ci sono delle diversità ma la sostanza e sempre buona".
    "Rimpianti ce ne sono tanti ma in realtà non sono rimpianti.
    La mia filosofia è sempre stata che, se in quel momento ho fatto una cosa in quel modo, vuol dire che non ero in grado di farla diversamente. Per il resto, arrivare a quarant'anni capitano della nazionale e alzare la coppa del mondo è una cosa che non si ripeterà." 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza