La Sampdoria comunica di aver sollevato Roberto D'Aversa dall'incarico di allenatore responsabile della prima squadra. "Al tecnico e ai componenti del suo staff - si legge nella nota ufficiale - vanno i ringraziamenti per la serietà e la professionalità dimostrate durante il periodo di lavoro nel club".
La Sampdoria riparte dal Giampaolo bis - Marco Giampaolo è il nuovo allenatore della Sampdoria. Manca soltanto l'ufficialità ma l'accordo è stato trovato a metà pomeriggio: intesa fino a giugno (pagato per il 60% dai blucerchiati e per il restante 40% da Torino con cui era legato il tecnico fino a giugno) che si trasformerà in un biennale. Giampaolo si è ridotto l'ingaggio rispetto al suo stipendio durante l'esperienza al Toro: guadagnerà circa 1,2 milioni di euro a stagione. A Genova ritrova tanti giocatori che conosce molto bene e altri li aveva allenati alla Samp durante la sua avventura dal 2016 al 2019. Debutterà domenica prossima nel derby ligure alla Spezia, una sfida per entrambi col tecnico che vuole rilanciarsi dopo le parentesi non felici di Milan e Toro e la Sampdoria che gli chiede una salvezza tornata a rischio dopo le tre sconfitte consecutive in questo 2022 con Cagliari, Napoli e Torino costate la panchina a Roberto D'Aversa. Nel pomeriggio D'Aversa è salito nel quartier generale di Bogliasco per ritirare le sue cose e salutare la squadra: ha fatto un in bocca al lupo anche al mister della Primavera Felice Tufano che ha diretto l'allenamento in vista della gara di Coppa Italia degli ottavi di finale con la Juve a Torino: sarà lui in panchina insieme ad Angelo Palombo a guidare la squadra. Saluta D'Aversa anche con un pizzico di rammarico perché non si aspettava l'esonero: l'ormai ex allenatore della Sampdoria era deluso, quasi mortificato come certificato anche da un post della moglie su Instagram, criptico ma non troppo: "Scusate ma quelli che hanno la doppia faccia devono indossare due mascherine?". Da mercoledì toccherà a Giampaolo che nella prima volta con la Samp utilizzò soprattutto il 4-3-1-2 e la società utilizzerà questa seconda parte di mercato per cercare i giocatori con le caratteristiche giuste per il modulo preferito dal mister più amato dai tifosi blucerchiati.
via D'Aversa, è il settimo esonero in serie A - Con l'esonero di Roberto D'Aversa dall'incarico di allenatore responsabile della Sampdoria salgono a sette il numero delle panchine saltate, nel corso dell'attuale stagione, in Serie A. Prima dell'ormai ex tecnico blucerchiato, solo due giorni fa e nella stessa città di Genoa ma sponsa rossoblù, era stata l'ora dell'addio anche per l'ucraino Andriy Shevchenko. Una avventura, quella sulla panchina del Genoa dell'ex asso del Milan durata pochissimo, e la cui fine era stata preceduta dall'esonero di Luca Gotti dell'Udinese. I primi esoneri sono stati, entrambi dopo la 3/a giornata, quelli di Leonardo Semplici del Cagliari ed Eusebio Di Francesco del Verona, sostituiti rispettivamente da Walter Mazzarri e da Igor Tudor. Dopo l'8/a giornata, e un bilancio di una vittoria, un pari, sei sconfitte, la Salernitana ha licenziato Fabrizio Castori, al posto del quale e' stato chiamato Stefano Colantuono. Quarto, in ordine di tempo, e' stato Davide Ballardini, che ha terminato la quarta esperienza al Genoa dopo la 12/a giornata. Per rimpiazzarlo era stato scelto proprio l'ex Pallone d'Oro, Andriy Shevchenko, reduce dall'avventura di Euro 2020 alla guida della Nazionale ucraina. Infine, dopo 16 turni di campionato, è toccato a Luca Gotti, che ha lasciato l'Udinese dopo 3 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte. Gabriel Cioffi ha preso il suo posto. Oggi è stata la volta di D'Aversa il cui posto dovrebbe essere occupato da Marco Giampaolo, già alla Samp dal 2016 al 2019. ia D'Aversa, è settimo esonero in serie A
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