Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nations League: tanti forfait, Mancini sceglie Dimarco

>ANSA-BOX/Calcio

Nations League: tanti forfait, Mancini sceglie Dimarco

Semifinale contro la Spagna a San Siro, dove azzurri non perdono da 93 anni

MILANO, 04 ottobre 2021, 19:03

Redazione ANSA

ANSACheck

Senza Immobile, con l'infortunio di Toloi e poi quello di Pessina, Roberto Mancini va a caccia del secondo trofeo della sua gestione la Nations League, dovendo fare i conti con le tante assenze e le sostituzioni dell'ultimo minuto. Dopo la chiamata di Calabria al posto di Toloi, il ct ha scelto l'interista Dimarco per sostituire Pessina ko domenica sera contro il Milan. Aveva pensato a Zaniolo, inizialmente non convocato per scelta tecnica, ma il romanista ha dato forfait per un problema al flessore. Così la decisione è ricaduta su Dimarco, lasciando Tonali a disposizione dell'Under 21. Ruolo molto diverso rispetto a Pessina, ma le prestazioni in maglia nerazzurra sotto la guida di Inzaghi hanno convinto anche Mancini. Due assist, un gol ma anche il rigore sbagliato contro l'Atalanta, tanta corsa e abnegazione hanno fatto guadagnare all'esterno interista la prima convocazione con la Nazionale maggiore.
    A San Siro, mercoledì sera, nella semifinale contro le Furie Rosse di Luis Henrique, l'Italia di Mancini dovrà confermarsi.
    La Spagna cercherà la rivincita dopo la sconfitta agli Europei del 6 luglio, gli azzurri vanno a caccia di un posto in finale con il 38esimo successo consecutivo. A Milano sono attesi oltre 33 mila tifosi, per una capienza massima di 37 mila spettatori a causa delle limitazioni imposte dal Governo per il Covid. Senza Immobile, in attacco chance a Kean con Insigne e Chiesa. A centrocampo Barella con Jorginho e Locatelli, fresco di gol decisivo nel derby. Sarà una sfida complicata quella con la Spagna "ci aspettiamo la stessa gara degli Europei in cui per vincere abbiamo dovuto dare il 110%", ammette Donnarumma. Nelle 38 sfide giocate finora, il bilancio è perfettamente in equilibrio con undici vittorie per nazionale ma questa volta c'è in palio un posto in finale. A Milano l'Italia non perde da 93 anni ed è imbattuta da 28 gare, ma c'è da cancellare l'amaro ricordo del pari contro la Svezia che costò la qualificazione ai Mondiali 2018. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza