Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Arteta, sabato l'Arsenal può solo vincere

Arteta, sabato l'Arsenal può solo vincere

Gunners ultimi in Premier con zero punti, tecnico già in bilico

ROMA, 09 settembre 2021, 15:50

Redazione ANSA

ANSACheck

Vincere sabato contro il Norwich è l'imperativo dettato da Mikel Arteta per il suo Arsenal, che dopo le prime tre giornate di Premier League è ultimo in classifica con zero punti, zero gol fatti e nove subiti, la partenza peggiore in campionato per la squadra londinese dal 1954/55. "Abbiamo assoluto bisogno della prima vittoria.
    Giocheremo davanti ai nostri tifosi dopo un inizio deludente, quindi sta a noi dare il massimo", ha detto il tecnico spagnolo, già traballante in panchina e con un orizzonte molto breve per invertire la tendenza negativa.
    I tifosi dei Gunners sono infuriati e anche il club è preoccupato, anche a fronte di una campagna acquisti costata oltre 180 milioni di euro, incentrata soprattutto sui giovani, come il difensore inglese Ben White, pagato quasi 60 milioni, e il trequartista danese Martin Odegaard. "Ci assumiamo tutti la responsabilità perché siamo stati tutti coinvolti nelle decisioni e ora dobbiamo farle funzionare - ha aggiunto il 39enne manager -. La complessità nel calcio è che vuoi costruire un progetto a medio e lungo termine con risultati immediati e dobbiamo adeguarci perché non c'è altro modo". Il campanello d'allarme era suonato già alla prima giornata, con l'inattesa sconfitta col neopromosso Brentford, poi è venuta quella col Chelsea, sempre per 2-0, e quindi l'umiliante 5-0 subito col Manchester City. "Dobbiamo resettarci ora, dobbiamo ripartire, speriamo di rimettere tutti in carreggiata e iniziare a vincere le partite di calcio", ha concluso Arteta.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza