Prima il messaggio pieno
d'affetto e incoraggiamento per Eriksen: ''Ciao Chris, da parte
mia e di tutta la squadra ti mandiamo un augurio di pronta
guarigione. Ci hai fatto prendere un grande spavento, ma è
importante che sia tutto passato. Ti aspettiamo presto in campo
e ti mandiamo un abbraccio grandissimo''.
Poi una riflessione intrisa di ottimismo, ma anche d'umiltà,
dopo l'esordio vittorioso a Euro 2020 contro la Turchia: così
Gigio Donnarumma in un'intervista rilasciata alla Uefa.
"Abbiamo vinto venerdì una partita importante, ma ancora non
abbiamo fatto nulla - ha sottolineato il portiere accostato
sempre più al Psg, dopo il mancatp rinnovo del contratto con il
Milan -. Il ct Mancini ci ha dato serenità e non era facile dopo
la delusione per il mancato accesso agli ultimi Mondiali, la
forza di questo gruppo è mantenere sempre alta la concentrazione
e restare con i piedi per terra. Dobbiamo continuare a fare
bene anche contro la Svizzera mettendo in campo la stessa voglia
di vincere mostrata con la Turchia''.
Una gara che, a Donnarumma, ha portato a 9 quelle consecutive e
a 875 i minuti senza incassare gol: ''Non prenderlo è un
obiettivo - ha risposto il numero uno azzurro - Stiamo lavorando
bene in fase difensiva. I portieri prima di me in Nazionale
hanno fatto la storia e per quanto mi riguardo non avverto
pressione., semmai l'orgoglio esserci dopo di loro''.
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