Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Zidane, troppe partite, temo per salute giocatori

Zidane, troppe partite, temo per salute giocatori

'Calendari troppo densi, cambiano qualcosa. Ramos? Spero resti'

MADRID, 21 novembre 2020, 16:33

Redazione ANSA

ANSACheck

"Non entrerò nel dibattito sulle nazionali. Posso solo dire, pensando alla salute dei giocatori, che il calendario è troppo denso di impegni. Non si fermano mai, e non parlo solo della mia squadra. Sono preoccupato per tutte queste partite. Ne ho parlato con alcuni colleghi, per provare a cambiare qualcosa".

Questo allarme sulle troppe partite lo lancia Zinedine Zidane alla vigilia della partita che il Real Madrid giocherà contro il Villarreal. "La cosa peggiore per un allenatore è avere tanti infortunati, ma la buona notizia è che finalmente lavoriamo al completo - dice ancora il tecnico delle 'merengues' -, la cattiva è che ci sono diversi infortunati. Pensiamo alla sfida di domani, interessa solo questo. Varane non si è allenato ieri. Vedremo, ha subito un colpo e dobbiamo valutare. Sergio Ramos? È il nostro leader, la nazionale non ha colpe per l'infortunio, ma finché vorrà, deve andarci. Vogliamo che si riprenda e che torni presto. Conosciamo tutti la sua importanza, e spero che la situazione si risolva al più presto, per il bene di tutti, compreso il mio".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza