"Parma ci potrebbe dire che siamo
salvi, dunque voglio il massimo dai miei ragazzi" Claudio
Ranieri non ha dubbi, quello di domenica al Tardini potrebbe
essere il match point per la salvezza della sua Sampdoria. Ai
canali ufficiali della società ligure, non vuole sentire parlare
della stracittadina col Genoa in programma il 22 luglio (" Il
derby è un'altra partita") ma avverte tutti: " Il più non è
fatto, dobbiamo restare sul pezzo. Solo così saremo una squadra.
Voglio rivedere la mia Sampdoria post-Covid, questa mi piace.
Puoi perdere, ma se sai di aver fatto la prestazione sei
soddisfatto", continua ancora il tecnico blucerchiato che dal
primo minuto potrebbe riproporre la coppia formata da
Quagliarella e Gabbiadini . A centrocampo invece toccherà al duo
Ekdal-Linetty. E saranno convocati anche il difensore Tonelli e
il centrocampista Vieira che hanno recuperato dai rispettivi
infortuni. Vietato mollare proprio adesso ad un passo dal
traguardo è l'imperativo di Ranieri: "Giocando ogni tre giorni
non è facile. Si viaggia, si torna alle 3 o alle 5 del mattino,
il giorno dopo ci si rivede per l'allenamento. Ci vuole
veramente una grossa determinazione, quella che io chiedo in
questa ultima parte di campionato. Da giocatore non ero un
fenomeno - ha concluso Ranieri -, ma non mollavo mai. Accettavo
la sconfitta, ma facendo il massimo".
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