"La nazionale maggiore è l'obiettivo
di qualsiasi calciatore. Ma ora pensiamo all'U21, fa sempre
piacere essere convocati. Il pensiero va a queste due amichevoli
che disputiamo come partite vere, per prepararci all'Europeo
dell'anno prossimo". Così Gianluca Mancini dal ritiro della
nazionale U21, in vista delle due gare contro la Norvegia a
Perugia giovedì e la Serbia a Novi Sad il 27. Difensore classe
'96 ispirato a Marco Materazzi: "E' sempre stato il mio idolo -
ammette Mancini dal ritiro degli azzurrini a Roma - ho anche il
numero 23 tatuato sul braccio sinistro. Io ero simpatizzante
dell'Inter e nel 2006 quando l'Italia ha vinto il mondiale per
me era l'icona più bella. L'ho conosciuto anche a Perugia, resta
lui il mio idolo". Per il difensore dell'Atalanta sarà un
piacevole ritorno al 'Renato Curi' dove ha vissuto due stagioni:
"Per me tornare a Perugia e ritrovare quella gente è sempre una
forte emozione. È stato lì il momento dove ho espresso al meglio
le mie qualità".
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