"Piero Di Luzio non ha mai lavorato in
passato come tesserato del Genoa": lo precisa il Genoa in una
nota, dopo che il nome del 51enne è emerso fra quelli degli
indagati posti agli arresti domiciliari nell'ambito
dell'inchiesta della Procura di Catania sulle partite che
sarebbero state comprate dal club etneo quest'anno in Serie B.
Nella nota inviata dalla società genoana si legge tuttavia che
"un breve rapporto di collaborazione con Di Luzio era intercorso
dal 24 luglio al 3 ottobre 2013".
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