Ieri notte LeBron James ha fatto un altro passo avanti verso il record di miglior marcatore di tutti i tempi della Nba con un'incredibile prestazione di 46 punti, ma la sua grande prova non è bastata ai Lakers per battere i Clippers nel derby di Los Angeles, vinto appunto da Leonard e compagni per 133-115. La 38enne 'icona' del basket nei 33' in cui è rimasto in campo ha messo insieme 46 punti (e massimo in carriera con 9 triple segnate), 8 rimbalzi, 7 assist, 2 recuperi e 1 stoppata, ma tutto ciò alla fine è stato uno sforzo inutile contro i Clippers, che durante la partita sono arrivati ad avere un vantaggio di 23 punti a metà del tempo di gioco. James ha dato l'impressione di poter trascinare, nel quarto quarto, i Lakers alla rimonta e quindi al successo ma i Clippers hanno fatto quadrato attorno a Paul George e Kahwi Leonard e hanno ripreso il controllo del match. L'unica consolazione per James è stata che ora è a un passo dal superare la leggenda dei Lakers Kareem Abdul-Jabbar come capocannoniere di tutti i tempi della Nba: LeBron ha bisogno di altri 178 punti per battere il totale di 38.387 punti di Abdul-Jabbar, uno dei record più ambiti e di lunga data nel basket.
A Miami, Bam Adebayo ha guidato una rimonta nel quarto periodo, così gli Heat hanno superato l'handicap della mancanza per infortunio della loro stella Jimmy Butler e hanno battuto i Boston Celtics 98-95. Adebayo ha messo il proprio marchio sulla partita con una prestazione da 30 punti, e per Boston è stata la seconda sconfitta consecutiva dopo la sconfitta di lunedì contro Orlando. Adebayo ha dato un contributo fondamentale quando Miami ha ribaltato uno svantaggio di 10 punti (77-87) a poco più di otto minuti dalla fine per chiudere una vittoria. Per gli Heat bene anche Highsmith, 15 punti partendo dalla panchina, Max Strus (13 punti) e Victor Oladipo (12). Miglior marcatore per Boston è stato Jayson Tatum con 31 punti.
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