Negli Stati Uniti e sul PGA Tour,
brilla la stella di Ludvig Aberg. Lo svedese a St. Simons
Island, in Georgia, ha vinto l'RSM Classic con un totale di 253
(67 64 61 61, -29) colpi, firmando il nuovo record del torneo e
festeggiando il primo successo in carriera sul massimo circuito
americano maschile. Continua l'anno da sogno del 24enne di
Eslov. Professionista dallo scorso giugno, dopo aver conquistato
l'Omega European Masters (DP World Tour) ha meritato una delle
wild card per la Ryder Cup di Roma dove ha firmato l'impresa
insieme al team Europe guidato da Luke Donald. Ora, un nuovo
traguardo tagliato negli Usa dove ha dominato la scena staccando
di quattro colpi il canadese Mackenzie Hughes, 2/o con 257
(-25), e di sette gli americani Tyler Duncan ed Eric Cole,
entrambi 3/i con 260 (-22).
"Ho fatto davvero un buon lavoro, con due giri finali in 61 che,
penso, non riuscirò mai più a ripetere. Sono ovviamente felice
ma il lavoro da fare è ancora tanto così come la strada da
percorrere, lunga", la soddisfazione misurata di Aberg. Il
successo ha fruttato allo scandinavo 1.512.000 dollari a fronte
di un montepremi complessivo di 8.400.000.
Continua a battere primati, lo svedese, che già sul PGA Tour
aveva sfiorato l'impresa più volte. Nelle precedenti 12 gare (le
prime due da dilettante), ha collezionato tre Top 10 e un
secondo posto, dopo il play-off, al Sanderson Farm Championship.
E ora il primo exploit nel tour più importante al mondo, da
parte di uno dei talenti più in erba del green.
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