La Fisr celebra il suo centenario nel
Salone d'Onore del Coni e lo fa davanti i suoi atleti migliori e
le massime cariche sportive italiane. "Ci chiamiamo giovani
centenari perché siamo uno sport giovane" apre il presidente
della federazione italiana sport rotellistici Sabatino Aracu.
Tanti gli appuntamenti del 2022 come gli 'Italian Roller Game'
in Lombardia o il 'World Skateboarding Tour' a Roma. "Ci sarebbe
dovuta essere anche una tappa in Russia, avevamo un accordo con
la Piazza Rossa di Mosca, ma dovremo rinunciarci" ha continuato
Aracu. Poi il giro di auguri istituzionali a cominciare da
Valentina Vezzali. "Siamo qui per festeggiare i cento anni della
Fisr, una federazione che ha saputo rinnovarsi con nuove
discipline coinvolgendo i più giovani senza scalzare il passato.
Una federazione che promuove molto il sociale e i valori
dell'inclusione", ha detto la Sottosegretaria allo Sport.
Giovanni Malagò, invece, si sofferma sull'importanza di Aracu
per la federazione. "Cento anni sono sempre importanti - ha
detto il numero uno del Coni - Le persone fanno i posti e se la
Fisr è diventata quello che è grazie ad Aracu, grazie alla sua
testardaggine e abnegazione". Chiude il presidente e ad di Sport
e Salute, Vito Cozzoli: "La Fisr ha fatto tanto per lo sport
italiano e farà ancora molto. Non è casuale che Sport e Salute
abbia voluto raccogliere la sfida dei mondiali di skate a Roma.
E' stato un successo incredibile nonostante fossimo un periodo
pandemico difficilissimo".
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