Non c'è gioia sportiva per Giorgio
Armani nel giorno in cui viene nominato Cavaliere del Lavoro dal
Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Lo stilista
osserva impassibile dal parterre la sconfitta, la terza
consecutiva in Eurolega, contro l'Olympiacos (72-93) della sua
AX, battuta per la prima volta in casa da inizio stagione. Sono
le percentuali da tre dei greci nel primo tempo (12/16, finirà
18/33) a risultare decisive, con Dorsey (14, 4/6) e Larentzakis
(18, 5/9) infallibili cecchini: l'Olympiacos infatti conquista
15 punti di vantaggio all'intervallo (45-60) che l'Olimpia non
riuscirà più a ribaltare, nemmeno andandoci vicino. Per Milano,
a cui non basta il rientro di Delaney e la prima panchina di
Baldasso, da salvare c'è davvero poco: le raffiche di Shields
(26), le triple di Datome (12) e le stoppate di Hines servono
solo per le statistiche di una partita mai stata in bilico.
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