Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sport: Polisportive salesiane, Dpcm occasione sprecata

Sport: Polisportive salesiane, Dpcm occasione sprecata

Penalizzate attività educative e investimenti per protocolli

ROMA, 27 ottobre 2020, 13:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Un'altra occasione sprecata. Si è trattato unicamente di questo": lo afferma in una nota Ciro Bisogno, presidente delle Polisportive giovanili salesiane (Pgs), commentando il DPCM di domenica scorsa.
    PGS è un Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI con circa 200.000 tesserati e 2500 società affiliate presenti in 18 regioni italiane promuovendo sport in particolar modo nelle fasce giovanili.
    "Il nuovo decreto con le sue inconcepibili restrizioni e con le sue discutibili concessioni - spiega Bisogno - rivela una triste certezza: non c'è fiducia nello sport di base. Le scelte del Governo penalizzano l'associazionismo sportivo dilettantistico e in particolar modo quel segmento giovanile che caratterizza maggiormente le attività Pgs. Lo sport di base ha investito ingenti risorse per mettere responsabilmente in sicurezza quei pochi spazi ancora rimasti a disposizione e per formare i propri volontari al rispetto dei protocolli redatti dagli organismi sportivi di appartenenza, ma tutto questo non è bastato".
    "Oggi c'è il serio rischio di un drastico ridimensionamento delle prospettive non soltanto per migliaia di associazioni ma conseguentemente per tutti quegli Enti di promozione sportiva che promuovono seriamente lo sport dilettantistico giovanile. E se muore lo sport di base, quello che include, accoglie ed educa tutti, ci ritroveremo nel post pandemia ad affrontare il futuro fisico e psicologico dell'intero Paese.
    Ed allora se chiudiamo il lucchetto -conclude Bisogno - sarà indispensabile garantire nell'immediatezza sostegni concreti non solo alle associazioni sportive ed alle persone che lavorano per esse. Le PGS non chiedono assistenzialismo, tantomeno assistenzialismo generico, ma una visione dei ristori che tenga presente l'intera filiera delle agenzie educative che intervengono con qualità e competenze consolidate a favore delle fasce di età dall'infanzia all'età giovanile".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza