L'atletica mondiale vuole "tornare
alla normalita' entro la fine dell'anno". e per questo
un'unita' speciale varata dal presidente della Federazione
mondiale, Sebastian Coe, ha stabilito uno schema di calendario
per la ripartenza che prevede una finestra ad agosto, nel week
end dell'8 e 9, per i campionati nazionali specie nei paesi
dell'emisfero boreale, e poi da settembre via via il ripristino
del calendario internazionale, anche in vista della preparazione
verso Tokyo 2020, le Olimpiadi che si svolgeranno nel 2021.
"Nessuno di noi può predire il futuro in questi tempi senza
precedenti - sottolinea Coe, presidente della World Athletics -,
ma sappiamo che paesi diversi si trovano in fasi diverse della
gestione di questa pandemia, quindi stiamo cercando di dare una
struttura ai nostri atleti e alle Federazioni affiliate in modo
che si possa iniziare a pianificare il futuro. Se sarà
possibile, programmeremo una tardiva stagione all'aperto da
agosto a ottobre per aiutare i nostri atleti a capire a che
punto si trovano, dopo lo stop in questa stagione. Speriamo di
poter cominciare con i campionati nazionali in molti paesi
dell'emisfero settentrionale all'inizio di agosto - prosegue Coe
- poiché le restrizioni ai viaggi attraverso i confini nazionali
non avranno alcun impatto su questi eventi. A ciò seguirà quella
che speriamo possa essere una solida stagione internazionale, ma
ovviamente dipendiamo dalla risposta globale alla pandemia.
Tuttavia, riteniamo che sia meglio offrire ai nostri stakeholder
la speranza di tornare alla normalità entro la fine dell'anno".
Dunque l'8 e 9 agosto sara' una 'finestra protetta' da altri
eventi e riservata ai campionati nazionali. Poi si
programmeranno le tappe di Diamond League e Continental Tour, le
cui date dovrebbero essere fissate entro la fine di questo mese.
Fino al 30 novembre restano sospese le qualificazioni olimpiche,
e ogni risultato ottenuto in questo periodo non sara' valido per
un pass a Tokyo 2020. "Gli atleti hanno grande desiderio di
tornare in gara", ha assicurato la commissione atleti della
federazione mondiale.
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