Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ginnasta 13enne si sfoga in un tema, "l'insegnante mi chiamava porchetta"

Ginnasta 13enne si sfoga in un tema, "l'insegnante mi chiamava porchetta"

Il racconto della giovane, e la professoressa di italiano colpita chiama i genitori. L'istruttrice di ginnastica squalificata per un mese e mezzo

MILANO, 03 febbraio 2023, 13:28

Redazione ANSA

ANSACheck

Ginnasta 13enne in un tema, 'pianti e crisi di panico ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ginnasta 13enne in un tema,  'pianti e crisi di panico ' - RIPRODUZIONE RISERVATA
Ginnasta 13enne in un tema, 'pianti e crisi di panico ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Non mi sentivo adatta. Mi sentivo brutta, volevo dimagrire in quel momento volevo sparire ed ero in imbarazzo: tutte le mie compagne mi fissavano durante le esecuzioni, lei le lodava, faceva paragoni fra di noi anche se loro facevano un livello più basso. Tornata a casa, ebbi un attacco di panico. Volevo smettere con la ginnastica, non volevo più vedere nessuno. Ero spenta, ero lì davanti a lei e non potevo fare niente. Non riuscivo neanche a parlare, non ce la facevo più": sono le parole toccanti di una ragazzina di 13 anni, una giovanissima ginnasta, Ilaria, che ha affidato a un tema il proprio disagio dovuto a forme di violenza emotiva e bullismo da parte della sua istruttrice.
    La mamma, insieme a quella di una compagna, ha dato la propria testimonianza all'associazione ChangeTheGame che combatte abusi e violenze nello sport. La ragazzina racconta tutto in un tema che colpisce la professoressa di italiano la quale subito informa la mamma. I genitori si attivano e portano il caso davanti alla Procura della Federginnastica che sanzionerà l'istruttrice con una squalifica di un mese e mezzo circa.
    "Arrivata in palestra - scrive la bambina - tutte le mie compagne erano insieme, l'istruttrice le aveva mandate a riscaldare. Io e la mia compagna Ginevra eravamo le uniche che dovevano riscaldarsi velocemente per poi provare subito gli esercizi. Finito il riscaldamento, facciamo le spaccate dalle sedie e ci guardavamo. Il nostro umore era cambiato perché sapevamo cosa ci aspettava. Finita anche la spaccata, prendiamo gli attrezzi, cominciamo a ripassare gli esercizi. Arriva il momento in cui dobbiamo farlo davanti a lei, alla nostra istruttrice, che fino a quel giorno ci aveva offeso e detto le peggio cose. Tocca a me, avevo ansia ed ero spaventata. Durante l'esercizio comincia a urlare di tutto e di più comincia a chiamarmi in tutti i modi: maiale, porchetta, ippopotamo. Già lì ero a pezzi, era solo metà esercizio. Volevo fermarmi, non continuare l'esercizio tanto sarebbe solo peggiorato ma non potevo. Alla fine dell'esecuzione mi dice che non ero capace, che ero pesante nei movimenti, che non andavo bene e soprattutto una cosa che mi fece stare davvero male: 'cambia sport'. Quella voce risuonava nella mia testa, andai in bagno scoppiai a piangere". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza