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Poker alla Fiorentina, la Lazio al terzo posto

Calcio

Poker alla Fiorentina, la Lazio al terzo posto

Apre ex Vecino e chiude Immobile, Viola paga caro occasioni perse

ROMA, 10 ottobre 2022, 17:58

Redazione ANSA

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La Lazio surclassa la Fiorentina al Franchi di Firenze con un netto 4-0 che porta i biancocelesti al terzo posto in classifica a soli tre punti dalla capolista Napoli. Una gara dominata dalla formazione di Sarri, con la Fiorentina che pur subendo ha creato qualche occasione per andare in gol (soprattutto nel primo tempo) ma la sterilità in attacco sembra essere cosa cronica per i viola di Italiano. Senza dimenticare i diversi errori commessi in fase di impostazione e in fase difensiva che hanno poi permesso alla Lazio di segnare e dilagare. Pronti via e Fiorentina subito vicinissima al gol in due occasioni tra il 3'e 4' minuto: Biraghi per Mandragora che lancia Kouame sull'out di sinistra che rimette al centro per Jovic che da corta distanza batte a colpo sicuro ma trova la deviazione di Provedel, palla che gli passa sotto le gambe per la deviazione in calcio d'angolo di Marusic. Sulla battuta palla che torna al centro dell'area a Jovic ma ancora una volta torva la deviazione di Provedel. La risposta della Lazio non si fa attendere e passa in vantaggio all'11 grazie al gol dell'ex Vecino (che non esulta per il suo trascorso in viola) che al centro dell'area salta più in alto di tutti, sul calcio d'angolo battuto da Zaccagni, e batte Terracciano con un colpo di testa.

Una rete che non demoralizza la Fiorentina, ma è la Lazio a fare la partita sul piano del gioco. Al 24' Amrabat spinge Lazzari in mezzo al campo per fermare il contropiede laziale (diffidato, salterà il Lecce). Un minuto e ospiti che trovano il raddoppio: Milinkovic-Savic scodella la palla al centro dell'area dove Zaccagni si libera della marcatura di Quarta e spizzando la palla batte Terracciano.

Fiorentina, nonostante sotto di due gol, prova a cercare il gol per riaprire la partita e ci va vicinissima allo scadere del primo tempo in due occasioni: prima con un tiro in diagonale da dentro l'area di Mandragora che trova la deviazione di Patric sulla traversa e poi sugli sviluppi del successivo corner Quarta di testa cerca l'angolo basso alla sinistra di Provedel ma il portiere dice di no con una grande parata in volo. A inizio ripresa Italiano prova a cambiare la sua Fiorentina inserendo Nico Gonzales per Ikone. Ma è la Lazio (53') ad andare vicini al terzo gol: lancio lungo per Immobile con Quarta che sbaglia il controllo, girata e palla che si stampa sulla traversa viola.

Italiano (58') gioca anche le carte Barak per Amrabat e Milenkovic per Igor. Dall'altra parte Sarri (62') inserisce Luis Alberto al posto di Marcos Antonio. Passano i minuti ma la Fiorentina perde la spinta per entrare nell'aria biancoceleste.

I viola (72') inseriscono anche Maleh e Saponara per Bonaventura e Kouame (il migliore dei viola fino a quel momento) mentre nella Lazio esce l'infortunato Marusic (pochi minuti prima aveva avuto uno scontro testa contro testa con Nico Gonzalez) per Hysaj. La gara scende di ritmo. Sul finale (79') Sarri concede qualche minuto anche a Pedro e Cancellieri che prendono il posto di Felipe Anderson e Zaccagni e la Lazio (86') trova anche il gol del 3-0: Cancellieri ci crede su una palla sulla sinistra del campo, la recupera e serve al centro l'accorrente Luis Alberto che batte Terracciano con un tiro preciso sul secondo palo. E al 90' arriva anche il 4-0 con la rete di Immobile che da corta distanza riceve la palla da Milinkovic Savic e batte Terracciano. Per Immobile, che oggi ha giocato la sua trecentesima partita in Serie A, è il suo 188 gol nella massima serie.
   

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