Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'addio di Donnarumma a Seid: 'Era un ragazzo come me'

L'addio di Donnarumma a Seid: 'Era un ragazzo come me'

'Assieme nel vivaio del Milan, ricordo la sua gioia di vivere'

ROMA, 05 giugno 2021, 15:23

Redazione ANSA

ANSACheck

Gianluigi Donnarumma - RIPRODUZIONE RISERVATA

Gianluigi Donnarumma - RIPRODUZIONE RISERVATA
Gianluigi Donnarumma - RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Ho conosciuto Seid appena arrivato a Milano, vivevamo insieme in convitto, sono passati alcuni anni ma non posso e non voglio dimenticare quel suo sorriso incredibile, quella sua gioia di vivere". Gianluigi Donnarumma, giovane portiere della Nazionale di calcio, racconta all'ANSA il suo dolore per un compagno di strada perso troppo presto: "Era un amico, un ragazzo come me".
    Per circa tre anni, dal 2014 al 2016, i due hanno vissuto a stretto contatto nel convitto per i ragazzi del vivaio del Milan, un grande albergo alla periferia di Milano, ammirando sulle pareti vicino alla sala da pranzo le maglie incorniciate dei giovani che erano riusciti a debuttare in prima squadra, sognando di emularli. Donnarumma ce l'ha fatta, spiccando un precoce salto che lo ha portato in azzurro, mentre è stato drammatico l'epilogo dell'amico, con cui condivideva anche le origini campane.
    Il ventiduenne portiere è infatti nato a Castellamare di Stabia, a una ventina di chilometri da Nocera Inferiore, dove abitava la famiglia che ha adottato Seid, proveniente dall'Etiopia, a 7 anni. "Abbiamo affrontato insieme tutte le difficoltà di chi a 14 anni lascia la propria famiglia e la propria casa per inseguire un sogno - ha proseguito Donnarumma, nato un anno prima di Seid e abituato nelle giovanili a giocare sempre con le squadre di categoria superiore -. Negli ultimi anni ci eravamo persi di vista ma questa notizia mi colpisce profondamente. Per me era un amico, un ragazzo come me. In questo momento cosi drammatico mi stringo alla sua famiglia e ai suoi cari. Riposi in pace".  

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza