Seconda vittoria consecutiva in campionato per la Juventus che, dopo il derby, si aggiudica anche la gara con il Genoa. Dura un tempo il fortino rossoblù costruito da Maran per provare a fermare l'imbattuta Juventus. Nella ripresa i bianconeri, già padroni del campo, affondano colpendo in tre occasioni i rossoblù che avevano ripreso il primo gol di Dybala con Sturaro. Poi però due errori difensivi regalano due rigori ai bianconeri che con Ronaldo non sbagliano per un 3-1 finale senza appello. Juventus dominante sin dai primi minuti con i bianconeri che prendono in mano le redini del gioco senza perderlo più mantenendo alla fine una percentuale di possesso del 70 per cento. Dopo un gol annullato a Rabiot perché segnato con un braccio al 10' Perin salva i suoi su un colpo di testa di Mckennie volando a deviare in angolo. Il Genoa cerca soprattutto di controllare e ci riesce con raddoppi continui e un vero e proprio muro difensivo con i centrocampisti spesso in aiuto davanti a Perin. Pirlo prova ad allargare il gioco ma la Juventus conquista soprattutto calci d'angolo che non vengono però sfruttati a dovere dai bianconeri. Genoa che da parte sua non riesce a costruire complice un pressing asfissiante degli ospiti. Il primo tempo si chiude così in perfetta parità. Al rientro dagli spogliatoi nessuna variazione nelle due formazioni e Juventus che riparte subito seguendo la linea della prima frazione. Al 2' ci prova Ronaldo, diagonale che termina fuori, ma è Dybala a portare i suoi in vantaggio. Lo fa al 12' servito da Mckennie, l'argentino entra in area da destra, si accentra e con un sinistro preciso batte Perin. Il vantaggio dura però appena quattro minuti. Al 16' nella primavera sortita offensiva i rossoblù pareggiano. Cross di Pellegrini a tagliare l'area, sul secondo palo arriva Sturaro che batte Szczesny. La Juve riparte però subito e Pirlo inserisce Morata. Anche se il vero protagonista diventa Ronaldo alla centesima gara in bianconero. Al 27' di testa va a colpo sicuro ma Perin coi piedi d'istinto riesce a salvare. Quattro minuti dopo non sbaglia dagli undici metri dopo che Rovella ingenuamente aveva atterrato in area Cuadrado. Al secondo gol bianconero i rossoblù non riescono più a ribattere e la squadra di Pirlo chiude la partita grazie ad un pasticcio difensivo che obbliga Perin all'uscita su Morata a valanga, Di Bello indica ancora il dischetto e Ronaldo non sbaglia siglando così una doppietta. Per il Genoa è il colpo del K.O. e la Juve dopo la bella vittoria in Champions può festeggiare anche in campionato.