Natale 2023 sarà all'insegna della tradizione. Aumentano le persone che faranno regali e sotto l'albero metteranno soprattutto prodotti enogastronomici e giocattoli. E sono di più anche quanti si rivolgeranno ai negozi di quartiere, quasi uno se due, anche se è il commercio elettronico ad assorbire la maggior parte degli acquisti.
Sono questi i risultati dell'indagine sui consumi di Natale 2023 realizzata da Confcommercio-Imprese per l'Italia in collaborazione con Format Research.
Per la prima volta dal 2019, aumenta rispetto all'anno precedente la quota di chi farà i regali di Natale che sale al 73,2% dal 72,7% dell'anno scorso. La spesa media è in crescita fino a 186 euro a testa, dai 157 del 2022. E più persone destinano ai doni oltre 300 euro, l'8,3% degli intervistati, una quota che è quasi triplicata in un anno pur restando minoritaria.
La scelta dei regali vede ai primi posti e in crescita, cibo e bevande, scelti dal 72,7% del campione, giocattoli, comprati dal 50,1%, e prodotti per la cura della persona, per il 49,6%.
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