Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Speciali
  1. ANSA.it
  2. Speciali
  3. Mattarella, ha legato il suo nome alla storia della scuola

Mattarella, ha legato il suo nome alla storia della scuola

Lui come Oscar Luigi Scalfaro, da Viale Trastevere al Quirinale

Di Sergio Mattarella, che a partire da domani potrebbe essere il nuovo Presidente della Repubblica, si stanno ricordando in questi giorni i meriti nella lotta contro la mafia. Mattarella, però, fu anche ministro dell'Istruzione con il VI Governo Andreotti, dal luglio 1989 fino al 27 luglio 1990 e al suo nome sono legati avvenimenti entrati nella storia della scuola italiana.

Intanto quando arrivò a Viale Trastevere - ricorda la Tecnica della scuola - erano già stati avviati da tempo i lavori per la Prima Conferenza Nazionale della Scuola voluta dal precedente ministro Galloni. La Conferenza venne aperta il 30 gennaio del 1990 proprio da Mattarella anche se la relazione più significativa fu quella di Sabino Cassese che nella sua qualità di studioso di diritto pubblico sostenne la necessità di introdurre norme per rendere autonome le istituzioni scolastiche.

Lo stesso anno, agli inizi del mese di giugno, viene promulgata la legge 148 di riforma della scuola elementare che introdusse i "moduli" (3 insegnanti ogni 2 classi).
    Con lui arriva poi la legge 162 che affida al ministero dell'Istruzione il compito di coordinare le attività di educazione alla salute nelle scuole di ogni ordine e grado.
    L'anno prima, Mattarella, grazie anche alla collaborazione del sottosegretario Beniamino Brocca, aveva iniziato a lavorare anche alla riforma della scuola superiore.
    Il nome di Sergio Mattarella è legato anche al maxiconcorso a cattedre per la scuola secondaria bandito proprio nel marzo del 1990.

Infine, una curiosità: se dovesse diventare davvero Presidente della Repubblica, sarebbe il secondo ministro dell'Istruzione a raggiungere la massima carica dello Stato.
    Prima di lui la stessa cosa era accaduta con Oscar Luigi Scalfaro, ministro dell'Istruzione tra il 1972 e il 1973 (sempre con Andreotti capo del Governo) e Presidente della Repubblica dal 1992 al 1999.

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie