(ANSA) - MILANO, 14 MAG - Aveva l'obiettivo di arrivare a 450
mila euro la raccolta fondi lanciata da Intesa Sanpaolo sul suo
sito forfunding.it per contribuire alla realizzazione
dell'Ospedale da campo dell'Associazione Nazionale Alpini nella
Fiera di Bergamo, ma è andata ben oltre le aspettative
raggiungendo i circa 800mila.
L'istututo di credito ha messo di suo 350 mila euro, e si
pensava che con la raccolta aperta a tutti ne sarebbero arrivati
centomila, invece ne sono arrivati quattro volte tanto,
precisamente 450 mila. Di un risultato "commovente" ha parlato
il presidente dell'Ana e di Ana Onlus Sebastiano Favero.
"Bergamo è la città maggiormente colpita da quella che si è
rivelata essere un'emergenza sanitaria senza precedenti. - ha
spiegato Carlo Messina, Ceo di Intesa Sanpaolo - Il nostro
contributo alla realizzazione in tempi rapidi dell'Ospedale da
campo ha significato portare strumenti e materiali
indispensabili a questa struttura, come avviene per altri
territori dove è presente Intesa Sanpaolo".
Non si tratta dell'unico intervento per l'emergenza
coronavirus della banca che ha dato un contributo di 100 milioni
di euro a favore della Protezione Civile, a sostegno delle
operazioni nelle zone più colpite in Italia, come la Lombardia.
"Mettere a disposizione la nostra solidità - ha aggiunto
Messina - significa tradurre i risultati finanziari in
interventi concreti in campo sanitario, sociale ed economico e
la Banca insieme al Comune di Bergamo e alla Diocesi
contribuisce ai programmi che vanno a beneficio delle categorie
più vulnerabili, del tessuto formato da micro e piccole imprese,
delle infrastrutture e delle filiere strategiche del territorio
di Bergamo, linfa vitale per la rinascita di questo territorio".
"Così come gli artigiani bergamaschi hanno risposto
meravigliosamente al richiamo delle penne nere, donando
ventimila ore di lavoro per la realizzazione dell'Ospedale nella
Fiera, i cittadini hanno, con identico spirito, sostenuto
economicamente questa iniziativa, portata avanti in sinergia da
Intesa Sanpaolo e Ana. È l'ennesima testimonianza - ha concluso
Favero - che serietà, onestà e professionalità degli Alpini
vengono sempre riconosciute e premiate. Esprimiamo dunque tutta
la nostra gratitudine a Intesa Sanpaolo, che in questi valori si
è identificato, raggiungendo con le penne nere un risultato che
potremmo definire commovente e che ci sprona a continuare sulla
strada dell'impegno solidale". (ANSA).