(ANSA) - ROMA, 03 APR - Ottocentomila euro: è la cifra che
NaturaSì mette a disposizione dei Comuni italiani per rispondere
all'invito del governo, che ha stanziato complessivamente 400
milioni a supporto delle fasce deboli e più colpite
dall'emergenza Covid-19.
Tramite il partner tecnologico Amilon, NaturaSì ha attivato
l'erogazione dei buoni spesa e buoni acquisto, da destinare a
chi ne ha più bisogno, per acquistare beni di prima necessità
biologici e biodinamici.
"NaturaSì mette a disposizione un totale di 800 mila euro di
buoni spesa acquistabili da tutti i Comuni richiedenti al prezzo
convenzionato di 400 mila euro, raddoppiando così l'impegno. I
Comuni avranno i buoni mediante gift card digitali, uno
strumento agevole sia per i clienti che per i Comuni stessi",
spiega Michela Airoldi, direttore marketing dell'azienda.
"Ci sembra doveroso pensare a chi, in questo momento delicato
per il nostro Paese, è in difficoltà e fatica ad avere accesso
al cibo, proprio quando è più importante nutrirsi bene. Per
questo collaboriamo allo sforzo collettivo raddoppiando la
'posta' che i
Comuni riusciranno a mettere in campo per venire incontro alle
difficoltà delle famiglie", ha dichiarato Fausto Jori,
amministratore delegato NaturaSì.
Nel frattempo continua la distribuzione di 30.000 alimenti
biologici che NaturaSì ha donato al comune di Milano per le
famiglie più bisognose, con l'obiettivo di raggiungerne 5.000.
NaturaSì ha attivato inoltre "Clicca e ritira": una nuova
App da scaricare sul proprio smartphone, che consente ai clienti
di scegliere i prodotti come se fossero in negozio e riceverli a
casa o ritirarli nel punto vendita abilitato più vicino, senza
fare file e dover entrare in negozio.(ANSA).