(ANSA) - ROMA, 26 MAR - Nella lotta al Covid-19 un aiuto
arriva anche dall'azienda Fratelli Polli S.p.A., che ha ha
donato macchinari per la terapia intensiva per un valore di
50mila euro all'Ospedale San Jacopo di Pistoia, dove medici e
infermieri lavorano ogni giorno per contenere l'emergenza
Coronavirus.
Grazie al contributo di Polli, sono state acquistate 10 pompe a
siringa per infusione, strumenti di ultima tecnologia
fondamentali per i reparti di terapia intensiva degli ospedali.
"L'azienda sente un forte senso di responsabilità nei
confronti del territorio e dei consumatori - ha affermato
Manuela Polli - Questo il motivo della donazione e della scelta
di continuare in modo regolare le attività aziendali, per
garantire agli italiani la presenza dei nostri prodotti sugli
scaffali della distribuzione dando loro una certezza e, perché
no, anche un pizzico di conforto. In un momento così difficile
siamo tutti chiamati a fare la nostra parte: per noi mantenere
gli stabilimenti in attività significa anche tutelare i nostri
operatori, persone del territorio, che vedono così garantita la
continuità lavorativa. Crediamo - conclude Polli - che la cosa
più importante ora sia che il Paese rimanga unito e coeso, con
lo sguardo rivolto al futuro".
L'azienda ha stanziato anche altri 60mila euro per due
iniziative rivolte ai dipendenti e ai cittadini di Monsummano
Terme. In particolare, l'azienda ha deciso di ringraziare tutti
gli operai del Gruppo Polli che continuano ad essere operativi
nei tre stabilimenti italiani con un premio in busta paga.
Inoltre, in collaborazione con Pubblica Assistenza
Monsummanese (associazione di volontari che sostengono il
territorio), l'azienda realizzerà una iniziativa di solidarietà
consegnando a tutte le famiglie di Monsummano Terme non solo un
sacchetto contenente alcuni prodotti Polli, ma soprattutto un
messaggi di speranza, un ringraziamento per tutto quello che
queste famiglie stanno facendo e l'incoraggiamento a guardare
fiduciosi verso il futuro.