Rajoy, il galiziano "grigio" ma "inaffondabile", e' sempre in pista ma adesso, con la crisi in Catalogna, si appresta ad affrontare la partita più complicata. 62 anni, erede di Jose' Maria Aznar, con il quale ora i rapporti sono gelidi, presidente del Pp dal 2004, premier dal 2011 dopo essere stato sconfitto due volte da Zapatero, il 'timido' Rajoy, come lo ha definito Abc, rivendica il pedigree di politico 'di una volta'. Uno degli ultimi al potere in Europa. Preferisce il lavoro in ufficio e gli spazi in famiglia ai divani degli studi tv, dove imperversano i suoi giovani e telegenici avversari. Anche se per salvare partito e governo ha accettato di aprirsi in alcune popolari trasmissioni tv: ha giocato a calcetto e cucinato davanti alle telecamere, dialogato con i bambini, sfidato a corsa un presentatore televisivo piu' giovane. Che e' crollato, non reggendo il suo ritmo.