Le domanda di formazione globale è destinata ad aumentare: secondo la ricerca di Intesa Sanpaolo e italiadecide, presentata a Milano, nel 2010 erano 129 milioni le persone con un titolo universitario, nel 2020 saranno 200 milioni le persone laureate e altrettanti 200 milioni gli studenti nel mondo mentre, entro il 2030, gli studenti saranno 400 milioni.
"La reputazione" degli atenei è importante perché muoverà la domanda globale di formazione" e "favorirà un'immigrazione di qualità", ha spiegato il professor Domenico Asprone che ha curato la ricerca.
Tra le buone politiche "per favorire" una buona reputazione ci sono, come riporta la ricerca, incremento delle risorse e degli investimenti per intervenire su criticità come il rapporto studenti/docenti o l'età media dei docenti (più alta della media europea), sfruttare il 'brand italia' nell'offerta didattica verso gli studenti stranieri, internazionalizzare il recruitment degli studenti anche in collaborazione con il ministero degli Affari Esteri e una comunicazione positiva, seppur critica, dei ranking.
In collaborazione con:
Intesa Sanpaolo