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  • Cdp: da connessioni a sicurezza, 4 assi per digitalizzazione
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Cdp: da connessioni a sicurezza, 4 assi per digitalizzazione

Le linee guida del piano 20-22 per colmare i ritardi con l'Ue

Roma ANSAcom

Dalla banda ultra larga alle torri del 5G fino ai data center per i servizi cloud. Lo sviluppo delle infrastrutture di connettività è la prima area di intervento di Cdp sulla digitalizzazione. Le linee guida strategiche del settore indicano poi il supporto alla trasformazione digitale delle imprese, quello per la pubblica amministrazione e il rafforzamento della sicurezza cibernetica, che ha assunto una "rilevanza crescente" in Italia. Le Linee guida strategiche settoriali Digitalizzazione, che rappresentano un asse del nuovo modello di funzionamento di Cdp e il punto di riferimento per le attività in alcuni dei campi individuati dal Piano Strategico, indicano gli ambiti prioritari di azione. Sono questi quattro gli ambiti su cui Cassa depositi e prestiti intende puntare per colmare i divari dell'Italia con altri stati europei.

Nel 2021, il Paese si posiziona al ventesimo posto tra i Paesi UE nell'indice di digitalizzazione Desi. Ed appare in ritardo soprattutto sul livello di competenze digitali, un campo nel quale ha un indice superiore solo a Romania e Bulgaria. Solo il 42% delle persone di età compresa tra i 16 e i 74 anni possiede perlomeno competenze digitali di base (la media Ue è del 56% e l'obiettivo per il 2030 è l'80%) e solo il 22% dispone di competenze digitali superiori (31% nell'UE). Cdp sottolinea che "la digitalizzazione avrà un ruolo decisivo per favorire la crescita economica e sociale nel contesto post-pandemia" e riporta che, per esempio, un aumento della penetrazione della banda larga pari al 10% possa produrre un del PIL pari a circa l’1%; o ancora, che all’aumentare della penetrazione della banda larga fissa, diminuisca il livello delle emissioni di CO2. Una delle direttrici strategiche di intervento indicate da Cdp è proprio sostenere gli operatori nella diffusione della connettività nelle aree bianche (quelle a fallimento di mercato) e grigie del Paese.

Relativamente alle aree bianche, Open Fiber (società di cui Cdp Equity detiene il 60%) prevede entro il 2023 la copertura totale e l'intervento di Cdp indica l'obiettivo di un'accelerazione che consenta di recuperare i ritardi accumulati dal 2015 tra proroghe ai bandi di gara, adempimenti amministrativi e iter autorizzativi relativamente lenti. L'Italia può contare anche in questo campo su alcuni punti di forza. Il piano Banda ultra larga (Bul), secondo l'analisi di Cdp, "ha permesso all’Italia di compiere alcuni progressi in termini sia di copertura che di diffusione delle reti" nelle aree bianche.

Inoltre aiutano il tasso di preparazione al 5G relativamente alto con il 60% dello spettro assegnato; l'intensità digitale delle PMI italiane che è del 69% al di sopra della media europea (60%) e il Polo Strategico Nazionale per il cloud della P.a. che è in fase di sviluppo. Al contrario, rappresentano elementi di criticità, secondo Cdp: il piano banda ultra larga sulle aree grigie che è "in forte ritardo e a rischio mancanza risorse", i livelli di copertura della rete 5G sotto la media europea, le poco diffuse competenze digitali e l'e-government ancora basso, per esempio nei servizi legati alla telemedicina.

Pesa inoltre la maturità della sicurezza informatica ancora eterogenea tra le aziende pubbliche e private che hanno visto attacchi gravi in aumento (con una crescita del 24% nel primo semestre del 2021 rispetto all'anno precedente). In tale contesto, Cdp programma di intervenire, secondo criteri di addizionalità e complementarità, contribuendo a colmare i gap di investimento dove gli operatori di mercato non riescono a mobilitare risorse adeguate, nonché fornendo supporto alle Pubbliche Amministrazioni nei progetti e nei processi di trasformazione digitale e favorendo la digitalizzazione delle imprese. Inoltre la Cassa può contribuire all'individuazione di campioni nazionali nello sviluppo di soluzioni per la cybersicurezza e al loro finanziamento.

In collaborazione con:
Cassa Depositi e Prestiti

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