"La Cassa Dottori Commercialisti introdurrà la preferenza di genere per avere sempre più donne tra i 150 delegati della sua assemblea, i 9 nove membri eleggibili del consiglio di amministrazione e i 3 membri eleggibili del collegio sindacale". E' la novità illustrata dal direttore generale della Cassa Dottori Commercialisti Fabio Angeletti a margine del convegno 'Verso nuove rotte – Strategie e strumenti di navigazione per i dottori commercialisti di domani' organizzato a Genova dall'ente.
"L'assemblea dei delegati della Cassa Dottori Commercialisti raccogliendo lo stimolo del Ministero del Lavoro ha modificato il regolamento elettorale introducendo il voto di preferenza di genere. - spiega Angeletti - Nelle prossime elezioni è previsto che le preferenze dovranno essere proporzionalmente ripartite tra un sesso e l'altro nella misura di almeno un terzo e due terzi".
"I tempi dell'entrata in vigore della novità dipendono dal via libera dei Ministeri vigilanti, quello del Lavoro e delle Finanze. - aggiunge il direttore generale - Se la novità entrerà in vigore nel 2023 potremo utilizzarla già nella tornata elettorale del 2024, altrimenti nella tornata successiva prevista nel 2028". La professione del commercialista nata storicamente maschile negli ultimi 15 anni è diventata sempre più femminile, su 73 mila iscritti oggi un terzo è donna.
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Cassa dottori commercialisti