L'obiettivo della 'Scuola italiana di ospitalità' è dare a chi la frequenterà un diploma di laurea triennale per l'alta formazione nel settore del turismo. A spiegarlo è Graziano Debellini, presidente di Th Resorts, la catena alberghiera partecipata al 46% da Cdp, che ne è primo azionista.
"Innanzitutto puntiamo al bachelor, saremo pronti tra un anno e mezzo, due al massimo. Quindi nel 2022 o 2023. Ci rivolgiamo - dice Debellini - a ragazzi che hanno terminato le superiori, ragazzi di tutto il mondo, che vengano anche dalla Cina o dall'America del Sud. Sarà una scuola in inglese. Ci sarà il master per chi completa la triennale e per chi vuole consolidare esperienze già maturate sul lavoro. Offriremo a Th e alle altre aziende dei format, dei momenti di formazione. E poi ci sarà un laboratorio di ricerca che ogni anno produrrà, testi e libri".
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