Ha conquistato la fiducia dei consumatori, ne anticipa i bisogni rispetto ai competitor e risponde ai protocolli di tracciabilità e sicurezza. Inoltre, convince i clienti anche ad allungare il percorso verso l'esercizio commerciale pur di mettere nel carrello la marca a cui si è abituati. E' la forza trainante della Distribuzione Moderna, secondo l'indagine curata da Nomisma per 'Marca by BolognaFiere', la manifestazione che chiude oggi a Bologna.
Nel 15/esimo rapporto Marca sull'evoluzione dei prodotti a Marca del Distributore in Italia, presentato oggi, emerge un consumatore particolarmente attento a valori come l'attenzione agli sprechi (40%), alla qualità (30%), alla promessa di benessere (32%) e al rispetto dell'ambiente (22%). Dallo scaffale si preleva più volentieri un prodotto italiano (40% degli intervistati) e ci si rivolge con favore crescente alle produzioni biologiche. Insomma, non è più solo il prezzo a determinare una scelta in una direzione rispetto a un'altra: si acquista soprattutto per la qualità e lo si fa sempre con maggiore consapevolezza: il Rapporto evidenzia, infatti, che nell'ultimo anno il 72% delle famiglie ha acquistato consapevolmente un prodotto con Marca del Distributore, ormai prima scelta per carne (63% contro il 19% della marca industriale) e frutta e verdura (49% contro il 16%). Una fiducia che diventa determinante nella scelta dell'insegna dove fare la spesa: due consumatori su tre decidono soprattutto in base all'assortimento dei prodotti a Marca del Distributore e quasi la metà è disposta ad allungare il percorso per acquistarli.
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