"Creare un ecosistema favorevole all'imprenditorialità". Il motto di Jeff Reid, docente della Georgetown University, accomuna tutti gli altri relatori del convegno che chiude Sardinian Job Day, la manifestazione organizzata dall'Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (Aspal).
Con Reid, al Palacongressi della Fiera di Cagliari per parlare di "Stato dell'arte sul programma Talent up e spunti per lo sviluppo di una cultura imprenditoriale", ci sono il dg di Aspal Massimo Temussi e il governatore della Sardegna Francesco Pigliaru, il dg del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese, il presidente di Sardex Carlo Mannoni, e poi Diego Teloni della Fondazione Giacomo Brodolini, Eduardo Sette Camera Silva di "Head of Acceleration Beta-I", il co Ceo di Us Market Access Alfredo Coppola e Alessandro Gallo di Linkedin Italia.
Temussi fa il punto su Talent Up, il programma per formare aspiranti imprenditori fuori dall'Europa per poi riportare in Sardegna l'esperienza acquisita e avere la possibilità di realizzare la propria idea: "Il 18 febbraio partiranno in 38 e trascorreranno il primo mese nella Silicon Valley, e quelli successivi alla Georgetown University". Al loro ritorno, i 38 potranno vedere finanziati i loro progetti.
Il dg del Banco di Sardegna, Cuccurese, su quali settori investirebbe? "Mai buttare via ciò che già esiste, innovare vuol dire fare anche le stesse cose ma in modo diverso, abbiamo prodotti ad hoc per le start up che operano nel mondo dell'agricoltura e del turismo".
Pigliaru richiama l'esempio del Master and Back da lui ideato: "Talent Up è la stessa cosa, ma vale per gli imprenditori". Sull'importanza "non banale" della conoscenza della lingua inglese insistono Mannoni di Sardex e Camera Silva.
"Dobbiamo lavorare e ragionare su scala internazionale", osserva quest'ultimo. "Prima di decidere se avviare un'impresa dobbiamo chiederci quanto siamo davvero interessati a farlo e se siamo preparati nel campo su cui intendiamo cimentarci".
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Aspal