Si è chiuso il sipario a Verona sulla prima edizione di Let Expo, l'evento promosso da Alis e dedicato al trasporto e alla logistica sostenibili. Quattro giorni di confronto e approfondimenti tra le imprese, i rappresentanti del Governo e il mondo della politica - ieri con due big, Matteo Salvini e Enrico Letta - che hanno richiamato alla Fiera di Verona oltre 50mila presenza, grazie anche anche all'offerta di 210 espositori del settore, disposti su 4 padiglioni, per una superficie di oltre 40.000 mq. Così Alis insieme ai protagonisti dell’economia, ha raccolto la sfida per promuovere un settore fondamentale per il Paese e il futuro, anche in chiave turistica.
"Siamo molto lieti - ha detto il presidente di Alis, Guido Grimaldi - che proprio ieri il Consiglio dei Ministri abbia accolto alcune delle nostre istanze evidenziate pubblicamente anche durante queste quattro giornate, riguardanti in particolare l'autotrasporto e lo sviluppo dell'intermodalità attraverso le misure incentivanti Marebonus e Ferrobonus". "La fiera - ha aggiunto - che ha coinvolto oltre 200 espositori ed ha avuto 100 momenti di confront, ha raggiunto l'obiettivo che auspicavamo, e cioè rafforzare ulteriormente il dialogo con le Istituzioni e il mondo pubblico, proponendo soluzioni concrete che, come in questo caso, sono state recepite a livello governativo".
L'orizzonte di Let Expo che si è allargato anche al mondo del sociale, con un intero padiglione dedicato ad enti benefici e a progetti di inclusione. Perché non può esserci rinascita economica senza quella sociale, aveva sottolineato nella giornata inaugurale Grimaldi. C'è stato cos' spazio per il progetto “Inclusione e sostenibilità sociale”, con alcuni atleti olimpici e paralimpici, e i talk show sui valori dello sport e sui suoi risvolti sociali.
Nella quarta e conclusiva giornata della rassegna ha rappresentato il governo il ministro del Turismo Massimo Garavaglia.. "I trasporti - ha detto - intercettano tutte le fasi del turismo; chiaramente portano il turismo, ma portano anche le merci a tutta la ristorazione, alla ricezione. Senza trasporti economicamente sostenibili si blocca tutta la filiera. In questo momento di difficoltà per i costi dell'energia dobbiamo stare attenti a fare il meglio possibile, per non fermare una macchina che sta ripartendo". E proprio sulle politiche per la sostenibilità il ministro è stato chiaro: "dobbiamo finirla con la transizione ecologica bella solo a chiacchiere - ha detto- La transizione significa anche scelte, responsabili e concrete. La transizione è sostenibile se ognuno fa la sua parte e se vengono prese decisioni coerenti e anche economicamente sostenibili. Deve essere sostenibil soprattutto dal punto di vista sociale ed economico. Abbiamo un patrimonio enorme come sistema Paese, di cultura ma anche di competenze e di capacità di fare. Dobbiamo fare tre cose: farlo rendere, non consumarlo, possibilmente farlo crescere".
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Alis