Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Ciao fratello', l'addio commosso di Meloni ad Augello

'Ciao fratello', l'addio commosso di Meloni ad Augello

La premier ricorda: gli dissi 'ho solo 20 minuti' e lui 'sto morendo'. I funerali del senatore di Fratelli d'Italia nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma

ROMA, 02 maggio 2023, 21:07

Redazione ANSA

ANSACheck

Lungo applauso per l 'addio al senatore Augello - RIPRODUZIONE RISERVATA

Lungo applauso per l 'addio al senatore Augello - RIPRODUZIONE RISERVATA
Lungo applauso per l 'addio al senatore Augello - RIPRODUZIONE RISERVATA

Si commuove Giorgia Meloni, ma riesce anche a strappare una mezza risata e un applauso, nell'ultimo saluto ad Andrea Augello. Era stato il senatore di Fratelli d'Italia e storico nome della destra italiana, scomparso a 62 anni e malato di cancro da due, a chiedere alla premier di ricordarlo ai suoi funerali. E lei lo fa con la promessa di considerarlo per sempre "un fratello".

Un "compito difficile", quello di parlare ai suoi funerali, chiesto anche a Goffredo Bettini, avversario politico e vecchio amico. "Non era complicità di tutti con tutti. Parlo di amicizia io - sottolinea l'esponente del Pd - e gli amici si appartengono, si attraversano, si fanno palombari dell'animo umano". Voci, aneddoti, ricordi che risuonano dal pulpito di Santa Maria in Aracoeli a Roma, la chiesa che domina il Campidoglio. Al centro, il feretro avvolto nel Tricolore e coperto di rose rosse.

Meloni parla per ultima. Ricorda la spavalderia di Augello, la sua antiretorica, l'ironia fulminante di chi è capace di "ridere di tutto e far ridere tutti". Succede anche quando la leader di FdI racconta il giorno in cui l'amico le rivela di essere malato: "Pensavo dovesse dirmi qualcosa di lavoro. Gli dissi: 'Dimmi Andrea, ho solo 20 minuti'. Lui mi guarda e senza muovere un muscolo mi dice: 'Sto morendo'. Io non riesco a dire niente. E lui: "'Dai, Giorgia, non fare così. Pensa a me che devo dirti che devo morire in 20 minuti…'. Andrea era così!". E in chiesa parte un applauso.

Meloni rammenta anche l'ultimo discorso pubblico del politico, di solida fede rautiana, in cui invitava a non dimenticare il passato nonostante il riscatto vissuto di recente dalla destra con la conquista del governo. E conclude con la voce rotta: "Saremo degni dei sacrifici che quella generazione ha fatto per consentirci di vivere questo tempo. E quando penseremo a te, Andrea, useremo le stesse parole che hai usato per Tony: c'era una volta mio fratello".

Parole che ricalcano il titolo del libro ('C'era una volta mio fratello') che Augello scrisse per suo fratelloTony, anche lui militante missino , morto nel 2000 per la stessa malattia. Ora anche ad Andrea sarà intitolato il centro studi nato nel ventennale della scomparsa di Tony Augello. Lo annuncia in chiesa la moglie Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio, che si fa portavoce di un altro messaggio lasciato dal marito: "Andrea voleva che vi trasmettessi tre parole: forza, coraggio e onore", dice. Accanto a lei le figlie di Augello, i parenti, gran parte della sua comunità politica. Da Francesco Storace, che alla guida della Regione Lazio lo nominò assessore al Bilancio nel 2000, a Gianni Alemanno di cui Augello curò la campagna per l'elezione a sindaco di Roma, fino al presidente del Senato, Ignazio La Russa. Non mancano esponenti del governo (tra gli altri i ministri Raffaele Fitto, Eugenia Roccella, Andrea Abodi), il governatore del Lazio, Francesco Rocca e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza