Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Speranza: "Meloni e Salvini siano chiari sui vaccini"

++ Elezioni

Speranza: "Meloni e Salvini siano chiari sui vaccini"

"O vince la destra o vinciamo noi, dividersi è un errore"

ROMA, 21 agosto 2022, 15:29

Redazione ANSA

ANSACheck

Roberto Speranza in una foto d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Roberto Speranza in una foto d 	'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA
Roberto Speranza in una foto d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il mio sottosegretario alla Salute, che è di centrodestra e ha idee diverse dalle mie, forse non sarà neanche candidato, forse perché è troppo pro vax? Invito tutti a dire con chiarezza che l'evidenza scientifica è fondamentale e che sui vaccini non si indietreggerà di un millimetro.Sfido Salvini, Meloni e altri a dirlo con chiarezza. Gli italiani hanno diritto a saperlo". Così Roberto Speranza, ministro della Salute e segretario di Articolo 1, ospite di 'Mezz'ora in più' su Rai3. Il riferimento è al sottosegretario Andrea Costa.

Speranza ha citato alcuni esponenti di centrodestra come Borghi della Lega o Malan di Fratelli d'Italia: "Vada a vedere i loro tweet. Mi auguro che ci siano parole chiare su questo".

"Il 26 settembre o vince la destra di Salvini e Meloni, che per me è un male per il Paese, o vinciamo noi. Questa è posta in gioco. Dividersi è un errore", ha affermato Speranza. "Di fronte a questo bivio non ci si può dividere e serve una grande alleanza vera - ha aggiunto - mettendo insieme tutte le forze democratiche e progressiste. Le altre forze in campo possono fare rappresentanza, ma con questa legge elettorale il 37% dei seggi va con collegi uninominali e quindi basta un voto in più per vincere. Disperdere anche solo un voto significa favorire la destra".

"Non penso sarà semplice, perché ciascuno in queste elezioni lavorerà per far vincere una parte, poi si vedrà", ha detto Speranza parlando dell'ipotesi di un ritorno in campo di Mario Draghi, dopo le elezioni. E ha aggiunto: "Ho lavorato con Draghi venendo da una tradizione di sinistra, perché io sono di sinistra lo dico serenamente, ho visto che prima di me Conte non è riuscito a dirglielo. Io ho trovato nel presidente Draghi attenzione alle questioni sociali", riferendosi alla presenza - nello stesso studio tv - del presidente del M5s, Giuseppe Conte.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza