Michele Scillieri, l'ex
commercialista di fiducia della Lega sentito nel processo
milanese a carico dell'imprenditore Francesco Barachetti sul
caso Lombardia Film Commission, ha raccontato di aver ricevuto
"minacce" e "intimidazioni fisiche, epistolari e telefoniche",
in particolare dopo l'udienza del primo luglio quando aveva
iniziato a parlare in aula.
Ha sollevato il tema delle minacce "anonime" e di "tre
denunce" già presentate quando il procuratore aggiunto Eugenio
Fusco gli ha chiesto se avesse mai "fatturato alla Lega e a
Pontidafin" e non sentendosi tranquillo non ha voluto rispondere
su questo tema.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA