Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

S.Sede chiude caso Viganò, ora certe coperture non più tollerate

S.Sede chiude caso Viganò, ora certe coperture non più tollerate

'Diverso trattamento colpevoli è clericalismo inaccettabile'

CITTA' DEL VATICANO, 07 ottobre 2018, 13:02

Redazione ANSA

ANSACheck

Carlo Maria Viganò (archivio) © ANSA/AP

Carlo Maria Viganò (archivio) © ANSA/AP
Carlo Maria Viganò (archivio) © ANSA/AP

"La Santa Sede è consapevole che dall'esame dei fatti e delle circostanze potrebbero emergere delle scelte che non sarebbero coerenti con l'approccio odierno a tali questioni. Tuttavia, come ha detto Papa Francesco, 'seguiremo la strada della verità, ovunque possa portarci' (Filadelfia, 27 settembre 2015). Sia gli abusi sia la loro copertura non possono essere più tollerati e un diverso trattamento per i Vescovi che li hanno commessi o li hanno coperti rappresenta infatti una forma di clericalismo mai più accettabile". Così la S.Sede sul 'dossier Viganò'

Con un comunicato, la Santa Sede affronta oggi le questioni aperte con il "memoriale" dell'ex nunzio apostolico negli Stati Uniti, mons. Carlo Maria Viganò, che ha accusato papa Francesco di aver ignorato per anni le informazioni sugli abusi omosessuali dell'ex cardinale di Washington Theodore McCarrick, che poi recentemente ha estromesso dal Collegio cardinalizio per le molestie a un minore, e di non aver tenuto conto della 'sanzione' di papa Benedetto XVI contro di lui: per questo Viganò, nella sua 'testimonianza', ha chiesto anche le dimissioni del Papa. Da giorni erano stati annunciati "chiarimenti" della Santa Sede sulla vicenda, e oggi nella nota si spiega che "dopo la pubblicazione delle accuse riguardanti la condotta dell'arcivescovo Theodore Edgar McCarrick, il Santo Padre Francesco, consapevole e preoccupato per lo smarrimento che esse stanno causando nella coscienza dei fedeli, ha disposto che venga comunicato quanto segue: Nel settembre 2017, l'Arcidiocesi di New York ha segnalato alla Santa Sede che un uomo accusava l'allora cardinale McCarrick di aver abusato di lui negli anni Settanta. Il Santo Padre ha disposto in merito un'indagine previa approfondita, che è stata svolta dall'Arcidiocesi di New York e alla conclusione della quale la relativa documentazione è stata trasmessa alla Congregazione per la Dottrina della Fede".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza