Nel periodo compreso fra il 2015 e il
2022 i salari dei dirigenti medici in Italia sono calati del
6,2% e la spesa dei contratti a tempo indeterminato è diminuita
del 2,8%: lo indica l'analisi condotta dalla Federazione europea
dei medici salariati (Fems), che la presenta in un Libro bianco.
L'analisi è basata sui dati forniti dai sindacati e dalle
associazioni mediche di 21 paesi europei. Emerge così che
l'Italia non valorizza economicamente i suoi professionisti sin
dal percorso di formazione specialistica.
"Il quadro italiano in rapporto all'Europa appare molto
allarmante, anche considerando gli ultimi dati che evidenziano
come nel periodo 2015-2022 i salari dei dirigenti medici in
Italia siano calati del 6,2% e la spesa dei contratti a tempo
indeterminato diminuita del 2,8%", commentano la presidente
della Fems Alessandra Spedicato e il segretario nazionale del
sindacato Anaao Assomed Pierino Di Silverio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA