Il Consiglio nazionale del Notariato
parteciperà alla 24ª edizione del festival della Filosofia di
Modena (dal 13 al 15 settembre) dedicato al tema "psiche" con
un evento che si terrà il 14 - dalle ore 10 - presso il
Complesso San Filippo Neri (in via Sant'Orsola, 58) - dal titolo
"Dimensione psichica e volontà individuale": il notaio
interprete per il superamento delle barriere giuridiche.
La dimensione psichica, si legge in una nota dei professionisti,
"è l'unica possibile espressione della volontà individuale per
persone che non hanno altra forma di espressione fisica o
verbale", e nel corso di quest'evento i notai presenteranno gli
strumenti che consentono la partecipazione diretta agli atti
pubblici da parte di persone affette da sindromi "locked in".
Attraverso un'interpretazione evolutiva della legge notarile, si
legge, "finalizzata al pieno esercizio del diritto alla
comunicazione "non verbale" la categoria ha riconosciuto
possibile l'espressione diretta - senza l'ausilio di un
interprete - della volontà negoziale del malato attraverso
l'utilizzo di sistemi di comunicazione alternativi, quali ad
esempio il "comunicatore a puntamento oculare", che sfrutta
l'unico movimento ancora controllabile dai pazienti, quello
degli occhi, ottenendo così la possibilità di esprimersi in
autonomia".
E, dunque, si dimostrerà come i malati affetti da Sla e da tutte
le sindromi assimilabili possano prendere parte agli atti
pubblici direttamente e personalmente, senza alcun bisogno di
interprete; il Consiglio nazionale del Notariato, insieme ai
rappresentati delle associazioni Aism, Aisla, Fish, discuteranno
anche delle novità giuridiche in materia di eliminazione delle
barriere sociali, integrazione degli individui e riconoscimento
dei loro diritti inviolabili. Ad aprire l'incontro, i saluti,
tra gli altri, del presidente dei notai italiani Giulio Biino e
della consigliera nazionale del Notariato per l'Emilia-Romagna
Flavia Fiocchi.
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