La mano del boia è entrata in
azione per la terza volta dall'inizio dell'anno in Oklahoma.
Secondo quanto riferiscono i media Usa, Emmanuel Littlejohn, 52
anni, è stato giustiziato con un'iniezione letale dopo essere
stato condannato per il suo ruolo nell'uccisione del
proprietario di un minimarket durante una rapina nel 1992. A
nulla è valsa la raccomandazione di clemenza da parte della
commissione per la libertà condizionata al governatore Kevin
Stitt.
In sei anni da governatore, Stitt, un repubblicano, ha
concesso la clemenza solo una volta. Con l'ultima condanna a
morte è salito a 14 il numero delle persone giustiziate sotto la
sua amministrazione.
Intanto un altro stato, l'Alabama, è pronto a mandare a
morte un detenuto, Alan Eugene Miller. Sarebbe la seconda volta
utilizzando l'azoto. In caso di esecuzione della condanna, per
la prima volta da oltre un ventennio, cinque detenuti saranno
stati mandati a morte in una settimana in Usa. La prima
esecuzione lo scorso venerdì in sud Carolina, martedì è stata la
volta del Missouri e del Texas, oggi
l'Oklahoma e stasera potrebbe aggiungersi l'Alabama.
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