Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Usa: un bambino su cinque vive in povertà a New York

Usa: un bambino su cinque vive in povertà a New York

Rapporto annuale svela che tasso città è doppio media nazionale

NEW YORK, 06 maggio 2022, 17:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un bambino su cinque vive in povertà nella città di New York. Lo rivela il rapporto annuale della non profit Robin Hood in collaborazione con la Columbia University. Secondo i dati, quasi in milione e mezzo di residenti vive in condizioni di indigenza e sono soprattutto gli afroamericani, gli ispanici e gli asiatici ad essere i più colpiti. Il tasso di povertà della città è inoltre il doppio della media nazionale.
    Il rapporto ha rivelato anche che durante la pandemia il tasso di povertà non è ulteriormente salito solo grazie agli aiuti governativi. Tuttavia mentre la città va sempre più verso la strada della ripresa sono ancora una volta le cosiddette minoranze ad essere tagliate fuori.
    "Nonostante l'incredibile progresso degli ultimi anni - ha commentato il presidente di Robin Hood Rich Buery - e nonostante l'incredibile effetto di alcune delle forti politiche governative e dei trasferimenti finanziari che hanno aiutato i newyorkesi a restare a galla durante la pandemia, si vede che gli stessi continuano a soffrire". Buery ha aggiunto anche il tasso di disoccupazione resta alto in quei settori che impiegano principalmente residenti a basso reddito e di colore.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza