Joe Biden ha invitato circa 110
Paesi al summit virtuale per la democrazia fortemente voluto dal
presidente americano. Al centro dei lavori anche la difesa dei
diritti umani violati dai regimi autoritari. Tra i Paesi
invitati dalla Casa Bianca figurano gli alleati europei, l'Iraq
e l'India, come si legge nella lista diffusa dal Dipartimento di
Stato. Lista in cui invece non figura la Cina, più volte
accusata dall'amministrazione Biden di violare i diritti umani
nella regione dello Xinjang, in Tibet e ad Hong Kong. Al summit
invece è stata invitata Taiwan, decisione che rischia di
alimentare le tensioni tra Washington e Pechino e di
compromettere le prove di disgelo dopo il summit virtuale tra
Joe Biden e Xi Jinping. Esclusa dagli invitati anche la Turchia,
che è alleata degli Usa in seno alla Nato, l'Ungheria e i
principali partner arabi degli Stati Uniti: Egitto, Arabia
Saudita, Giordania, Qatar ed Emirati Arabi. Saranno presenti
invece il Brasile e la Polonia.
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