Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In Usa record sopravvivenza neonato più prematuro al mondo

In Usa record sopravvivenza neonato più prematuro al mondo

Nato in Alabama, Usa, a 21 settimane: pesava solo 420 grammi. Ora invece ha 16 mesi. E' rimasto 275 giorni in ospedale, attaccato ad un respiratore per tre mesi

NEW YORK, 11 novembre 2021, 16:22

Redazione ANSA

ANSACheck

La mamma e il piccolo Curtis - RIPRODUZIONE RISERVATA

La mamma e il piccolo Curtis - RIPRODUZIONE RISERVATA
La mamma e il piccolo Curtis - RIPRODUZIONE RISERVATA

Miracolo della vita in Alabama, dove è stato battuto il record mondiale per il neonato più prematuro a sopravvivere. Il piccolo Curtis è nato il 5 luglio del 2020 quando la madre era incinta di 21 settimane, era quindi prematuro di 132 giorni. Pesava solo 420 grammi. Aveva un gemello che invece non ce l'ha fatta. Secondo i medici e le statistiche, Curtis non aveva alcuna chance di sopravvivere, ora invece ha 16 mesi. Ha vinto la sua battaglia dopo essere rimasto 275 giorni in ospedale, attaccato ad un respiratore per tre mesi. 

La famiglia è stata in grado di portare il neonato a casa solo lo scorso aprile. "Non sappiamo che cosa avrà in serbo il futuro per Curtis - ha detto il dottor Brian Sims, il medico che lo ha fatto nascere - visto che non c'è un precedente come lui. Ha iniziato a scrivere la sua storia il giorno in cui è nato. Quella storia sarà letta e studiata da molti, nella speranza che aiuterà a migliorare la cura dei neonati prematuri in tutto il mondo". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza