Un detenuto condannato per avere pugnalato a morte un ex collega nel 1992 è stato giustiziato con un'iniezione letale in South Dakota dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha rifiutato di interrompere l'esecuzione in seguito a un appello in extremis dei legali dell'uomo. Charles Rhines, 63 anni, è apparso calmo durante l'esecuzione e secondo i testimoni c'è voluto solo un minuto perché il pentobarbital usato nello Stato avesse effetto. L'uomo è stato dichiarato morto cinque minuti dopo.
Rhines si era opposto all'uso del farmaco, sostenendo che non si tratta della sostanza ad azione ultra rapida cui a suo parere aveva diritto. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto tuttavia tale appello. Il Pentobarbital è usato da diversi Stati Usa nelle esecuzioni, tra cui Georgia, Missouri e Texas.
In Usa esecuzione con Pentobarbital
Chiesto farmaco ad azione rapida, morto comunque in pochi minuti
