The United States International
development finance corporation: è la nuova agenzia per gli
aiuti ai Paesi stranieri creata con una legge firmata
recentemente da Donald Trump. Il tycoon è stato
spinto, più che dal desiderio di aiutare i Paesi più poveri,
dall'obiettivo di contrastare, insieme ai dazi, i colossali
piani di investimento cinesi per aumentare l'influenza politica,
economica e tecnologica di Pechino nel mondo.
La nuova agenzia ha il potere di fornire 60 miliardi di
dollari in prestiti, garanzie e assicurazioni alle società
desiderose di fare business nei Paesi in via di sviluppo.
Bruscolini se si pensa alla 'Belt and road Iniziative' lanciata
da Pechino, un piano da 1000 miliardi di dollari in investimenti
e infrastrutture in oltre 100 Paesi. Proprio lo scorso mese,
inoltre, il presidente cinese Xi Jimping ha annunciato che
Pechino fornirà 60 miliardi in supporto finanziario per
l'Africa, incluse linee di credito, borse di studio e
finanziamento degli investimenti.
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